la colomba col lievito di birra
la dose è per due colombe da 750 g o 3 da 500 g
prepariamo una biga la sera prima con
75 g di manitoba
7 g di lievito
50 g di acqua a temperatura ambiente (più sul tiepido che sul freddo)
vien eun panetto un po' appiccicoso che metteremo in un contenitore con la pellicola sopra e lasceremo a temperatura ambiente
la mattina successiva aggiungiamo all'impiastro 100 g di farina,
65 g di latte a temp ambiente
e impastiamo bene fino ad avere un bel panetto liscio
solita ciotola solita pellicola
riposo per 1 ora.. raddoppierà
mettiamo nella ciotola della planetaria se l'avete o nel boccale del bimby o impastiamo a mano
il panetto lievitato
500 g di manitoba,
150 g burro morbido
100 g di zucchero
50 g di zucchero a velo
1 uovo e 3 torli (mettere da parte le chiare)
un pochino di essenza di vaniglia o aroma a piacere
un pizzico di sale
e cominciamo a bagnare con 200 g di latte a temperatura ambiente.. aggiungendolo a più tornate per evitare di avere un impasto eccessivamente molle
lavorate a lungo, almeno 10 m con la planetaria.., lo stesso col bimby velocità spiga, di più a mano... finchè l'impasto non si "incorda" cioè si straccia e diventa lucido e resistente
allora mettetelo sul piano di lavoro e aggiungete 1 bustina di mandorle spellate tritate fini fini, e la scorza di un arancia e di un limone grattugiate..
io invece in queste foto l'ho fatta con le mandorle intere, sgusciate e colla scorza delle arance che avevo usato per fare lo sciroppo di arance col bimby... mi dispiaceva buttarle via... erano profumate e intrise di sciroppo.. avrebbero sostituito egragiamente i canditi che a noi non piacciono
se invece voi volete aggiungere i canditi si inglobano in questa fase della lavorazione
potete mettere dentro quello che più vi piace anche pr esempio delle gocce di cioccolato se non vi piacciono mandorle e canditi
quando tutto è ben mixato, pesate la pasta e mettetela nelle due o tre forme
nel forno chiuso con la lucina accesa per almeno due ore o finchè l'impasto non è salito a colmare lo stampo
se ci mette meno di due ore.... non mandate avanti la lievitazione.. se no torna indietro.....
se ce ne mette di più... lasciatele fare...
con delicatezza... senza scrolloni, mettetele da parte al coperto (vi conviene mettere le forme sopra una leccarda per poterle spostare senza inconvenienti) accendete il forno a 190° e preparate la glassa
2 chiare di quelle tenute da parte
100 g di mandorle tritate
200 g di zucchero
1 cucchiaio di acqua.. se serve...
viene una bella glassa se le volete molto decorate
sbattere l'albume e unire il resto degli ingredienti
spennellare bene e mettere sopra mandorle intere non spellate e granella di zucchero
infornare per 35 minuti a forno statico se colorisce troppo coprire con alluminio gli ultimi dieci minuti
controllare col solito stecchino
ricetta ispirata dalla cucina di marble
voglio ricordare che questi impasti importanti (anche quello del panettone per esempio o della veneziana o della pasta brioche) sono molto morbidi da lavorare e sporcano le mani appicciandosi e creando disagio
la tentazione è quella di aggiungere farina per ovviare
bene è veramente sbagliato perchè si ottiene lo scopo di indurire la consistenza del prodotto finito che no sarà soffice e alveolato ma piuttosto compatto
la cosa gisuta è aiutarsi a muovere la pasta usando una spatola di palstica rigida o di metallo per raccogliere il tutto e lavorare possibilmente su una superficie liscia come il marmo o il vetro
al massimo solo se per caso l'imapsto è davvero ingestibile ci si può spolverare le mani di farina, ma non troppe volte