Ricette bimby
|
Ricette bimby
|
|
Autore |
Messaggio |
danka Moderatore
Sesso: Età: 43 Registrato: 25/06/08 02:05 Messaggi: 519
Interessi: Igiene degli Alimenti Impiego: Veterinario Sito web: http://www.neolabconsu...
|
|
La TOXOPLASMOSI è una ANTROPOZOONOSI= malattia trasmissibile dall'animale all'uomo. Essa è causata da un protozoo, il Toxoplasma gondii. Nella sua vita evolutiva, il toxoplasma, come la maggior parte dei parassiti degli animali, attraversa diverse fasi che lo conducono alla vita adulta.... Ma vediamo quali sono per capire bene:
Innanzitutto chiariamo che il Toxoplasma è un PARASSITA INTESTINALE DEI FELINI , è un coccidio. Tale parassita presenta nel suo ciclo evolutivo degli ospiti definitivi (in cui avviene tutto il ciclo completo dei coccidi) che sono i FELINI; Ospiti intermedi (in cui si sviluppa solo il ciclo extraintestinale della vita del parassita) che sono tutti i MAMMIFERI (uomo compreso)
Abbiamo accennato che esistono degli stadi dello sviluppo del parassita che avvengono nell'intestino degli ospiti definitivi e degli stati extraintestinali, che avvengono,invece, negli ospiti intermedi.
Partiamo dall'ospite definitivo: FELINI. I gatti si infettano attraverso l'ingestione degli ospiti INTERMEDI (MAMMIFERI, ad es. i topi!) i quali ospitano solo delle forme immature del toxoplasma, chiamate tachizoiti e bradizoiti, che sono localizzate a livello dei muscoli dell'animale. Una volta che il gatto si è nutrito con le carni infette delle sue prede ecco che i tachizoiti ed i bradizoiti cominciano a trasformarsi nell'intestino del gatto e a produrre i gameti. Dall'unione dei gameti si liberano le famose OOCISTI (praticamente le uova del toxoplasma) che vengono escrete nell'ambiente esterno per circa 2-3 settimane. Le OOCISTI nell'ambiente esterno, dopo 2-3 giorni sporulano, diventando OOCISTI SPORULATE che infettano l'uomo e gli altri mammiferi (ospiti intermedi) andando a localizzarsi nei tessuti muscolare e nervoso. (Per questo motivo alle gestanti che possiedono un gatto si consiglia di pulire la lettiera del gatto tutti i giorni, perché nel giorno dell'emissione delle feci la donna non corre rischi in quanto le oocisti non hanno ancora avuto modo di sporulare e di divenatre infettanti! )
L'uomo e i mammiferi possono inoltre infettarsi, proprio come avviene per il gatto, con l'ingestione di carni di altri animali infette, in cui sono presenti i bradizoiti e i tachizoiti. l'uomo si può infettare attraverso il consumo di carne cruda o poco cotta (lavare abbondandemente le mani dopo aver manipolato carne cruda!!!!)
In ogni caso nell'uomo l'infezione può essere acquisita o congenita.
La forma acquisita è quella che si verifica in seguito all'ingestione di carni infette e generalemnte si risolve in poco tempo ed in forma benigna nei soggetti sani, non immunodepressi.
La forma CONGENITA è quella che assume il feto IN GRAVIDANZA
l'ingestione accidentale di oocistI SPORULATE può avvenire per:
- contaminazione delle mani durante la pulizia della cassetta del gatto
- consumo di frutta e verdure non accuratamente lavate e disinfettate
- manipolazione di carne cruda e contaminazione delle mani
- consumo di carne cruda o poco cotta o troppo al sangue
- consumo di carni insaccate o carni salate che NON ABBIANO SUBITO ALCUNA COTTURA
- ingestione di verdure contaminate da feci di animali infetti, felini in particolare
Inoltre non bisogna pensare che tutto il problema toxoplasmosi sia da collegare strettamente al gatto: anche il bovino, gli ovini e soprattutto i suini possono essere animali a rischio e quindi dare dekle carni infette e pericolose per il consumatore
La toxoplasmosi congenita, a seconda del periodo della gravindanza in cui è avvenuto il contagio, causa aborti e danno gravi a carico del sistema nervoso centrale.
COME DOBBIAMO DIFENDERCI DAL CONTAGIO??????
La pulizia della lettiera del gatto deve essere quotidiana e preferibilmente non effettuata da una donna gravida;
Occorre lavarsi accuratamente le mani ed igienizzarle con un disinfettante (va benissimo l'AMUCHINA) prima di mangiare,
Le donne gravide devono sempre PORTARE i guanti mentre manipolano il terreno (ad es. per il giardinaggio) e lavarsi le mani subito dopo;
Il gatto va alimentato SOLO con mangimi commerciali e MAI con organi e visceri di animali (crudi o poco cotti);
Negli allevamenti i mangimi destinati agli animali devono essere protetti in silos o comunque con teli onde evitare la contaminazione da parte delle feci di gatti infetti;
Coprire la sabbia dei giochi dei bambini, per evitare contaminazini da parte dei gatti.
Disinfettare le cassettine che possono essere state contaminate con acqua bollente o con calore secco (55(C).
Proteggere i gatti dall'infezione (o dalla reinfezione) impedendo loro l'accesso a uccellini, roditori, carni crude e latte non pastorizzato
Evitare di toccare gatti randagi, perché pelo e zampe possono essere contaminate con oocisti, trasmissibili per contatto mano-bocca.
Tutti i gatti in casa siano tenuti lontani da letti, cuscini, coperte ed altri oggetti in uso della madre.
Il latte crudo (non pastorizzato) di mucca a di capra può contenere tachizoiti. Un'epidemia è stata associata al consumo di latte di capra crudo
PER QUANTO RIGUARDA LA LISTA NERA DI ALIMENTI IN GRAVIDANZA
Innanzitutto devo precisare che NON ESISTE ANCORA UNIVOCITA' DI OPINIONI NEL MONDO SCIENTIFICO sugli alimenti sicuri e non per quanto riguarda il Toxoplasma. Vale la regola generale dell'inattivazione del protozoo già temperature di 55-60° C per cui tutte le forme di pastorizzazione degli alimenti rendono possibile il loro consumo. Per quanto attiene invece agli effetti sul toxoplasma esercitati dalla salatura, dalla stagionatura, dall'affumicamento e dallaessiccatura le opinioni sono discordanti. In linea di massima i prodotti più a lungo stagionati, con maggiore concentrazione di sale sono più sicuri di quelli più "Freschi"
Sicuramente NON E' PREFERIBILE CONSUMARE
- prosciutto CRUDO
- salami e insaccati di varia origine NON COTTI
- formaggi freschi o a breve stagionatura (fino a tre mesi) se prodotti da latte non pastorizzato (L'acquisto di prodotti provenienti da grandi aziende ci tutela al 100% su questo punto perché tutte pastorizzano il latte)
- evitare i formaggi, soprattutto se prodotti con latte ovinoe caprino NON PASTORIZZATO prodotti da artigiani locali: ottimi sicuramente, salubri quanto volete ma vi prego non in gravidanza!
- verdura NON lavata ed igienizzata: non vi fidate eccessivamente della IV gamma, ossia delle insalate già lavate: un errore produttivo potrebbe comportare un rischio TROPPO ALTO, quindi meglio un passaggio in acqua e Amuchina!
- non lavate le verdure col bicarbonato perché il protozoo può sopravvivere,
- preferite in ogni caso le verdure COTTE (e tagliamo la testa al toro!!!!)
LISTA BIANCA
Secondo la maggior parte degli studiosi e con ottimo margine di sicurezza:
SI A:
- prosciutto cotto, mortadella, wurstel, fesa di tacchino arrosto e similari( vengono cotti ad almeno 55 °C nella tecnologia produttiva )
- formaggi a pasta cotta e stagionati: decisamente si a parmiggiano reggiano, grana padano e similari. Si anche a tutti i formaggi su produzione industriale prodotti TUTTI con latte pastorizzato!
- carne di tutte le specie animali, mai al sangue, ben cotta (utilizzate un bel termomentro da carne per il vostro Roastbeef e controllate che la temperatura a centro del prodotto sia almeno 65°C e scansate anche rischi di natura batterica, che non fa mai male!)
- pesce e derivati (sempre tutto bello cotto, toxoplasma a parte)
- verdure lesse,
- frutta prima lavata e disinfettata e inoltre senza buccia!
- maionese confezionata (viene pastorizzata, garantisco) o se fattta da voi a patto che sia cotta ad almeno 55°C
mozzarelle (vengono fatte col latte pastorizzato e filate con acqua calda tra 75 e 90°C)
Ora non mi viene in mente nessun altro alimento ma voi non esitate a chiedere! In linea di massima ricordate che la cottura uccide il toxoplasma, che l'igiene personale è il primo passo verso la prevenzione, che non dovete mai portare alla bocca le mani dopo aver toccato QUALSIASI alimento (anche alimenti non a rischio possono essresi conytaminati nella vostro frigo) e conservate gli alimenti naturalemente a rischio ben lontani dagli altri, in contenitori chiusi e non addossato gli uni agli altri.... quindi un pò di sano ordine in frigo, ok?
Resto a totale disposizione per altre domande.
PS: il congelamento? Non so darvi una garanzia al 100% sulla capacità di resistenza del toxoplasma al congelamento e sul tempo utile alla distruzione.... quindi non chiedetemi se congelando il prosciutto crudo e scongelandolo lo potete mangiare perché dovrei fare una ricerca in bibliografia e non so se potrò darvi una risposta certa!
Grazie a tutte! _________________ http://www.neolabconsulting.it
|
|
Torna in cima |
|
Adv
|
|
Torna in cima |
|
|
|
|
Non puoi inserire nuovi Topic in questo forum Non puoi rispondere ai Topic in questo forum Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi votare nei sondaggi in questo forum Non puoi allegare files in questo forum Non puoi downloadare files da questo forum
|
|